Meda (Mb) – Il 2023, anche per il mondo della ristorazione e dell’hotellerie, è stato senza dubbio caratterizzato dall’inflazione. Il turismo, infatti, ha fatto segnare dati positivi rispetto all’anno precedente, senza però raggiungere i numeri pre-pandemia, pagando il prezzo degli aumentati costi per i viaggiatori. Ciononostante il settore non si è fermato. Merito sì degli italiani, che ancora amano andare al ristorante, ma merito anche dei turisti, per i quali il Bel Paese rimane una meta molto attrattiva. I viaggiatori stanno infatti tornando anche da Oltreoceano, contribuendo ad attrarre gli investimenti dei grandi gruppi dell’ospitalità.
Non a caso, proprio le notizie riguardanti il settore alberghiero sono tra le più cliccate del sito Luxury Food&Beverage Magazine:
- Milano: pochi hotel a cinque stelle. Previste nuove aperture tra il 2023 e il 2025
- Giuseppe Losciale è il nuovo dg del W Hotel Milan (Marriott)
- Edition Hotels (Marriott) annuncia nuove aperture tra cui Roma e il Lago di Como
- Isidoro Di Franco nuovo manager in Sicilia per Rocco Forte Hotels
A stuzzicare la curiosità dei nostri lettori anche i trend e le nuove proposte food&beverage…
- Zebraola: dalla Bergamasca arriva il salume di zebra in foglia d’oro da 2mila euro al chilo
- La pasta in bianco di Alberto Quadrio è già il piatto simbolo del Portrait Milano
- Da Vittorio: la ricetta stellata che fattura 70 milioni di euro
… insieme alle news dedicate ai protagonisti del mondo della ristorazione:
- Cracco in profondo rosso. Un consiglio: torna sui tuoi passi…
- Langosteria fattura 28,2 milioni. E gli altri big dell’alta ristorazione?
- Il ristorante non ottiene la stella Michelin: la proprietà lo chiude. Il caso del Cameron House
La redazione di Luxury Food&Beverage Magazine augura ai suoi lettori un felice anno nuovo!
