Bolzano – Mentre dal 26 aprile i ristoranti italiani potranno servire pranzi e cene solo all’aperto, a condizione che la regione sia zona gialla (leggi qua), in Alto Adige i locali saranno aperti anche all’interno. Lo ha deciso la giunta altoatesina. Per sedersi a tavola basterà presentare il Corona Pass, che è già stato testato su un campione di cittadini. E sarà attivo a partire dal 5 maggio. Il funzionamento è semplice: viene inviato un codice verde da inserire nell’app a coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale, che sono guariti dal Covid negli ultimi sei mesi o che hanno effettuato un test risultato negativo nelle ultime 72 ore. Al ristoratore, inquadrando il codice Qr sul telefono del cliente, apparirà sull’app un segno di spunta verde: il lasciapassare per poter entrare nel locale.

 

“L’app renderà tutto più facile e la protezione dei dati è garantita al massimo”, spiega Arno Kompatscher, presidente della Provincia autonoma di Bolzano, alla rivista ItaliaOggi. “Ci sarà un doppio livello di sicurezza al momento della registrazione, attraverso una e-mail e password inviata sullo smartphone, e l’unica informazione che verrà mostrata all’ingresso del bar o del ristorante sarà la spunta verde associata al proprio nome e cognome, non quindi se il cliente è guarito, vaccinato oppure testato. In alternativa si potrà sempre presentare la documentazione cartacea rilasciata dalle strutture sanitarie, non sarà valida invece un’autocertificazione sulla falsa riga di quelle utilizzate per lo spostamento fra le regioni”.