Roma – I cuochi saranno certificati. Lo annuncia Federcuochi. Con una norma Uni, pubblicata a settembre, che rientra nel quadro della Legge 4/2013 sulle professioni che non risultano regolamentate da ordini o albi specifici, vengono fissate le competenze e i criteri professionali per definire il profilo di chi lavora nelle cucine. Tali linee guida risultano già coerenti con il Quadro europeo delle qualificazioni (Eqf), presupposto per avviare un percorso normativo in Ue che riconosca la professione a livello comunitario.

 

“In questo periodo la Federazione Italiana Cuochi sta lavorando al fianco delle preposte Commissioni di Camera e Senato, certa che questa norma, per l’ottenimento della quale Federcuochi si è battuta per anni, offrirà anche agli stessi professionisti del settore l’opportunità di un riposizionamento competitivo sul mercato del lavoro”, ha spiegato Rocco Pozzulo, presidente Federcuochi. L’obiettivo dell’iniziativa della Fic è garantire al mercato e al consumatore standard ottimali nelle cucine professionali. La certificazione sarebbe volontaria.