Roma – Sarebbe dovuta scadere il 31 dicembre 2o25 la proroga alle norme, introdotte nel 2020, che consentivano la libera occupazione del suolo pubblico da parte di locali ed esercizi di ristorazione. Ma, secondo il Sole 24 Ore, nella giornata di ieri, sarebbe arrivata un’ulteriore proroga.
La regolamentazione sui dehors era stata introdotta in seguito all’emergenza da Covid-19. L’obiettivo era consentire la riapertura dei locali, pur garantendo maggiore sicurezza dai contagi, ed è stata soggetta a continue proroghe fino a quest’anno, in attesa di una norma definitiva. Alcuni sindaci, infatti, hanno chiesto di porre un freno al ‘liberi tutti’, per ragioni di decoro e sicurezza. Secondo il Sole 24 Ore, la riforma sarebbe stata pronta e avrebbe previsto maggiore autonomia per i comuni ed eliminato la necessità di passare dalla Sovrintendenza per installare tavolini e altre strutture in prossimità di monumenti e beni culturali. Tuttavia, nella giornata di ieri, il relatore avrebbe presentato un emendamento alla bozza di decreto, chiedendo un’ulteriore proroga. La riforma, dunque, dovrebbe prendere forma nel 2026, per essere applicata a partire da giugno 2027.