Londra (Regno Unito) – La ripresa per il settore turistico è vicina. Infatti, le prenotazioni per viaggi tra Paesi europei, nel periodo pasquale, sono aumentate del 250% sull’anno scorso. Quelle relative all’estate, invece, hanno già segnato un +80% rispetto ai dati del 2021. A rivelarlo è il World Travel & Tourism Council (Wttc), l’associazione che rappresenta il settore turistico privato a livello mondiale, che in occasione della fiera Fitur a Madrid ha rivelato alcuni dati raccolti dal partner ForwardKeys.

 

“Gli ultimi numeri relativi alle prenotazioni mostrano che gli europei sono fiduciosi che potranno di nuovo viaggiare”, afferma Julia Simpson, Ceo e presidente di Wttc. “Le prenotazione per Pasqua e per l’estate sono solide. Omicron ha influenzato le prime settimane dell’anno, ma, avendo raggiunto il picco delle infezioni e con sintomi meno gravi, i viaggiatori hanno ripreso a prenotare”. Risulta infatti che i maggiori problemi si riscontrano quando i governi impongono la chiusura delle frontiere.

 

Comunque, visto che i Paesi stanno man mano allentando le restrizioni, sembra che la ripresa stia prendendo slancio e che i dati possano avvicinarsi a quelli del 2019 con l’arrivo dell’estate. Inoltre, durante il primo trimestre del 2022, i viaggi intra-Europa hanno visto un aumento delle prenotazioni del 275%, mentre gli arrivi internazionali cresceranno del 280% rispetto allo stesso periodo nel 2021.