Milano – Dopo aver annunciato che nel 2025 lascerà il Joia, ora lo chef Pietro Leemann rivela quali sono le sue intenzioni per il futuro. Fa sapere a Cook che ha scelto di ritirarsi definitivamente in una comunità spirituale per vivere da monaco krishnaita. La comunità si chiamerà Raxa: qui si potrà meditare dalle quattro del mattino, recitare mantra, praticare yoga. In tutto questo, il cibo sarà focale, “un viatico per la trascendenza”, spiega lui stesso. “Sono già monaco in città. Vivo secondo i principi della libertà della mia religione, sono vegetariano, non bevo alcolici, non consumo droghe né bevande eccitanti come il caffè, non gioco d’azzardo e trasformo l’energia sessuale in energia spirituale”. Coerentemente con l’ideologia seguita in questi anni milanesi – la cucina vegetariana, la “comunione amorevole verso ogni essere” – spiega: “Il Joia era un diventato un business, ora porto la mia conoscenza al servizio di uno scopo spirituale”.

 

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