Glion-sur-Montreux (Svizzera) – “Uno degli sviluppi di mercato più intriganti degli ultimi anni è stata la convergenza tra lusso e lifestyle. Tale fattore ha aperto un nuovo capitolo nell’ospitalità di lusso, in cui alcuni degli elementi tradizionali e formali di un soggiorno di lusso sono stati messi da parte a favore di un approccio più rilassato e informale”. Così spiega il nuovo concetto di lusso Stanislas Helou, hospitality executive and guest lecturer presso il Glion Institute of Higher Education, scuola internazionale di gestione dell’ospitalità. “Per un viaggiatore facoltoso, tutto ciò si traduce in una gamma di scelte senza precedenti. Questo elemento rappresenta una sfida anche per il settore stesso, in quanto da una maggiore possibilità scelta deve derivare una maggiore capacità di comprensione delle opzioni che si hanno”. Ciò non significa che esistano troppe opzioni nell’hospitality di oggi. Perché “il viaggiatore di lusso di oggi, esperto di tecnologia, arriverà sicuramente a destinazione con già molte informazioni su di essa. Le catene alberghiere sono consapevoli che l’ospite del giorno d’oggi, oltre che un luogo familiare, desidera un ambiente fresco e, fattore essenziale, che sia instagrammabile e in linea con il suo feed!”.