Toronto (Canada) – “In un momento fatto di cambiamenti e sfide senza precedenti per la nostra azienda e per il settore dell’ospitalità, continuiamo a innovare, rimanendo flessibili rispetto ai nostri progetti e veloci a capitalizzare le opportunità, senza perdere entusiasmo nei confronti dei nostri progetti a lungo termine”. A dichiararlo è John Davison, presidente e Ceo di Four Seasons Hotels and Resorts. “L’impatto della pandemia continua a farsi sentire e noi affrontiamo ciascun problema quando si presenta. Più che mai, abbiamo fiducia nel successo a lungo termine dell’azienda e nell’impegno e nella resilienza di colore che danno vita ogni giorno a Four Seasons”.

La multinazionale canadese dell’hospitality ha le idee chiare per il 2021 e per i prossimi anni. Si appresta, infatti, a inaugurare, tra le varie strutture, un resort in Puglia. E dal 2023 gestirà l’Hotel Formentor di Maiorca. Non solo. Avendo intravisto la necessità dei propri ospiti di avere ulteriore spazio e privacy, presenterà tre progetti residenziali indipendenti a Los Angeles, San Francisco e Marrakech. Four Seasons ha infatti una pipeline quinquennale di 6 miliardi di dollari per 30 progetti in tutto il mondo. Di cui 14 dovrebbero iniziare le vendite quest’anno.

La multinazionale, per guidare la sua prossima fase di crescita, ha inoltre nominato Isabel Pintado vice presidente senior, design e innovazione. Svilupperà la visione e l’estetica del design del marchio nel suo portafoglio globale.