New York – Sembra ormai superata la credenza che “il cliente ha sempre ragione”. Soprattutto se il cliente in questione si dimostra sgarbato con lo staff del ristorante. Daniel Humm, chef svizzero tristellato proprietario del newyorkese Eleven Madison Park, ha bandito dal suo ristorante un ospite maleducato. E non un ospite qualunque, bensì uno dei magnati più potenti di Hollywood. Si tratta di Ari Emanuel, Ceo dell’agenzia Endeavor e manager di celebrities del calibro di Oprah Winfrey e Charlize Theron (nel 2010, per un periodo, diventò anche l’agente di Donald Trump). Il motivo? Pare che, per il businessman, la cena fosse eccessivamente lunga. Il ristorante offre infatti un’esperienza culinaria della durata di due ore e mezza circa, che deve aver fatto perdere la pazienza a Emanuel. I presenti riferiscono di una vera e propria ‘scenata’ rivolta ai dipendenti del locale. Nessuna esitazione da parte dello chef, che ha invitato il magnate ad allontanarsi. ‘Tolleranza zero’ è la policy adottata dal ristorante, che ha riaperto il 10 giugno scorso con un menu interamente a base vegetale e una lista d’attesa di oltre 15mila persone.