Baschi (Pg) – Con il passaggio di Abruzzo, Basilicata, Toscana, Liguria e Umbria, da regioni ‘gialle’ ad ‘arancioni’, dove l’attività di ristorazione è consentita solo dalle 5 alle 22 per la consegna e l’asporto, lo chef umbro Gianfranco Vissani non ha mancato di farsi sentire. “E’ un calvario infinito”, ha commentato ad Ansa. “Ma soprattutto è una grande vergogna. Come imprenditore sento il reale rischio chiusura della mia attività”.