Londra (Uk) – 92 milioni di dollari: questa la cifra ricavata da Sotheby’s, tra le più importanti case d’asta del mondo, che ha messo in vendita al pubblico vini e liquori di alta gamma. Il fatturato raggiunto nel 2020 è il terzo più alto degli ultimi otto anni. Inferiore, però, rispetto al record di 118 milioni di dollari registrato nel 2019. Per quanto riguarda le bottiglie messe all’asta, vincono quelle della tenuta vitivinicola francese Domaine de la Romanée-Conti. Che portano nelle casse della casa d’asta ben 19,4 milioni di dollari. Ma è un altro il fenomeno in ascesa: quello dei whisky rari. Gli spirits, infatti, incidono per il 19% sulle vendite totali. Tra i brand venduti a prezzi più alti, gli scozzesi The Maccallan (6,4 milioni di dollari) e The Dalmore (3,4 milioni di dollari). Nella top 10 dei produttori di vino e liquori più cari, anche altri famosi brand: Petrus, Jean-Louis Chave, Henri Jayer, Mouton Rothschild, Lafite Rothschilf e Haut-Brion. Infine, tra i paesi che spendono di più in termini di alcolici premium spicca, a sorpresa, la Repubblica democratica del Congo.