Venezia – Non ha fine il dramma dei ristoratori colpiti dalla pandemia. E un’altra chiusura si aggiunge alla lista. Tocca all’Antica Carbonera di Venezia, tra i locali storici d’Italia, che abbassa per sempre le saracinesche dopo 127 anni. L’ingente affitto, le spese e le bollette alle stelle, gli stipendi ai collaboratori, i ristori inconsistenti. È una scelta obbligata quella di Andrea Michielazzo e della moglie Barbara, i proprietari: “In 16 mesi abbiamo fatto 30 coperti”. Colpa del Covid-19, che si è abbattuto su una Venezia già afflitta dall’acqua alta nel novembre 2019. “Ho spento il fuoco a fine febbraio”, spiega Andrea a La Repubblica. “Il venerdì a mangiare non è venuto nessuno. Sabato erano in quattro, domenica in due. A questo punto siamo noi a non sapere più cosa mettere sulla nostra tavola”.