Palermo – Negli scorsi giorni 4 di 7 componenti del comitato esecutivo di Slow Food Sicilia si sono dimessi per “divergenze sulla gestione” nei confronti del resto della compagine e “in aperto dissenso dalla linea del rappresentante legale Saro Gugliotta”, riporta un articolo di Cronache di Gusto. A dimettersi sono stati Massimo Brucato, Mario Indovina, Lorenzo Lauria e Salvo Paolo Mangiapane. Pare, a causa di un piano presentato dallo stesso Gugliotta – a capo della divisione siciliana dell’associazione da quasi 10 anni – ma non apprezzato dal resto dei componenti del comitato esecutivo regionale. Di cui fanno parte anche Carla Conti e Stefani a Mancini Alaimo. “Bocche cucite tra i dimissionari, nessuno ha voglia di parlare”, riporta Cronache di Gusto. “Si attende una mossa da Bra, la sede storica dell’associazione fondata da Carlin Petrini dove il comitato esecutivo nazionale dovrà ora gestire il caso Sicilia”. Le dimissioni arrivano a due mesi dalle nuove elezioni, programmate per aprile, dove verranno designati i nuovi fiduciari delle 24 condotte dell’isola, successivamente chiamati a nominare il nuovo comitato esecutivo.