Un eccentrico santone del tantrismo crea a Los Angeles un locale molto osé. In realtà è una bufala: i clienti non potranno andare oltre i preliminari. La quota d’ammissione invece è verissima: 10mila dollari annui.
Tommaso Farina
Et voilà, ecco che arriva, strombazzato dalla stampa di tutto il mondo, il ‘ristorante del sesso’. I giornali italiani hanno rilanciato la notizia: a Los Angeles apre il ristorante dove chiunque potrà fare ciò che non ha mai osato chiedere. L’indirizzo si chiamerà Puzzle, nome decisamente emblematico, e sarà un ‘erotic dinner club’ che consentirà al pubblico di Hollywood di dare sfogo alle proprie fantasie più nascoste.
L’inventore è tale Damon Lawner, un bizzarro personaggio statunitense con sfumature da santone new age. Per capirci qualcosa, seppure nella nebbia di un sacco di chiacchiere, basta fare una capatina sul suo sito personale, www.fatherdamon.com. L’apertura è tutta per una foto del padrone di casa, infagottato in una palandrana bianca, un po’ Piccolo Buddha e un po’ mago Otelma. La presentazione in inglese, che traduciamo alla volée, è un piccolo capolavoro: “Damon è nato nella follia esplorativa degli anni ’70 ed è cresciuto tra lupi, maestri spirituali, sperimentatori di droghe e dischi rock & roll. Fu esposto a temi maturi fin dalla tenera età e aveva una sconfinata curiosità per ciò che era e ciò che poteva essere creato se le menti si fossero liberate. Ha fondato e presieduto il ‘club del sesso più elitario del mondo’ fino a quando non l’ha venduto nel 2019. Dopo aver raggiunto tutto ciò che si era prefissato, fu colpito dalla consapevolezza che una vita basata su ego ed eccessi era priva di qualsiasi vero amore, che ormai aveva scoperto essere davvero l’elemento più raro e prezioso dell’universo. Questo schiaffo Zen lo fece partire per un viaggio appassionato proprio mentre l’America stava raggiungendo la propria resa dei conti karmica. Mentre i fuochi e i sogni infranti nel malcontento di un mondo impazzito cadevano come cenere sulle strade della città, padre Damon si è incarnato come una fenice dalle fiamme per cercare di scoprire un percorso per tornare all’amore”. Questo tanto bene non deve stare, è la prima impressione. E invece, si rivela un consumato volpone. Infatti, il messianico guru sbarca il lunario organizzando fantomatici raduni tantrici al modico prezzo di 5mila dollari a coppia. Naturalmente, c’è anche la possibilità di diventare membri annuali, pagando dieci volte tanto. Ah: il sito web mette in vendita anche copie perfette del caftano indossato da Lawner. Si può averlo nell’originale colore bianco, oppure in grigio, in azzurro o in nero. Prezzo: 500 dollari, ma tutto devoluto in ‘charity’, non si sa a favore di chi.
Tante informazioni suggeriscono un acume e una predisposizione al marketing che non è da tutti. Ne è la prova che il Puzzle, venduto alla stampa come il ‘ristorante del sesso’, in realtà è un luogo in cui il sesso è assolutamente vietato. Lo ammette a denti stretti lo stesso Lawner: “Il sesso non è permesso”, e lo deve comunicare esplicitamente. Le leggi della California, del resto, impediscono cose del genere: il ristorante sarebbe equiparato a un bordello. La cucina, che pare sarà francese e afrodisiaca, sarà semmai il contorno di una socializzazione che, per ammissione del proprietario, consisterà nei cosiddetti preliminari, più o meno spinti. Naturalmente, tanta grazia ha un prezzo: 10mila dollari all’anno, per ogni membro. Membri che in più dovranno anche descrivere la loro situazione patrimoniale: non sia mai che siano troppo spilorci o non abbastanza altolocati. Dieci bigliettoni all’anno per dei preliminari: pare folle, ma in America questo e altro. Solo, stupisce che Lawner non abbia aperto a Las Vegas: lo stato del Nevada è forse il più permissivo d’America, e lì le attività del ristorante potrebbero non limitarsi all’aperitivo…