Milano – A Milano è sempre più necessario prenotare con largo anticipo anche per mangiare in piccoli ristoranti di quartiere. A scrivere del fenomeno è Il Post. Secondo quanto spiega la testata, infatti, negli ultimi anni, diversi food influencer hanno iniziato a recensire realtà di piccole dimensioni, ancora poco frequentate, considerate più “autentiche”. Il risultato è che in brevissimo tempo, i locali oggetto di interesse si riempiono, attirando nuova clientela, che talvolta si fidelizza. Un effetto positivo per i ristoratori, che non di rado contattano essi stessi gli influencer per promuovere novità e cambiamenti nel proprio locale. Queste recensioni, però, sono meno apprezzate dai frequentatori abituali. Soliti a sedersi a tavola senza dover prenotare in anticipo, si trovano a dover rinunciare all’atmosfera intima che prima caratterizzava il ristorante di quartiere. Tra le altre conseguenze del fenomeno, l’eventuale difficoltà dei ristoratori a mantenere il livello della propria cucina e del servizio e la possibilità che vengano aumentati i prezzi.
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