Arezzo – Una stanza di 36 metri quadrati e arreati realizzati con materiali di riuso e di risulta da lavorazioni industriali di legno, metalli, tessuti. E’ Surreale ‘Hotel 2* lusso’, il progetto, ideato e sviluppato dall’architetto Emanuele Svetti, per la mostra Rooms, andata in scena dal 13 al 15 ottobre in occasione di Sia Guest Rimini. Si tratta di una provocazione e riflessione sulla direzione imboccata dal settore dell’ospitalità e sul concetto di lusso. In particolare sul tempo, che è il vero lusso odierno. E, declinato nel settore dell’accoglienza, si traduce nel creare le condizioni perché l’ospite tragga il massimo beneficio possibile dal tempo che trascorre in struttura.

Surreale è la dimostrazione che una progettazione sensibile e competente può riuscire nell’intento di conciliare due elementi apparentemente inconciliabili: un basso numero di stelle e un alto livello di qualità. Per dare vita a strutture efficienti, sostenibili economicamente e con un’anima, però, è fondamentale una pianificazione corretta che punti a un utilizzo efficace e vincente di dati, know-how e risorse.