Roma – Si è svolta ieri la manifestazione indetta dalla Fipe contro le misure introdotte dall’ultimo Dpcm per arginare la diffusione del Covid. La Federazione fa sapere che oltre 10mila persone si sono riunite nelle 24 piazze allestite in tutta la penisola. Gli imprenditori hanno simbolicamente apparecchiato per terra, disponendo oltre mille coperti rovesciati ricordare alla politica lo stato di emergenza nel quale versa il settore della ristorazione con 300mila posti di lavoro a rischio, 50mila aziende che potrebbero chiudere entro fine 2020 e 2,7 miliardi di euro bruciati solo per effetto dell’ultimo decreto. La protesta, del tutto apolitica, è avvenuta in maniera pacifica e nel pieno rispetto delle regole.