Riva del Garda (Tn) – In arrivo, dal 5 all’8 febbraio 2024, la 48esima edizione di Hospitality – Il salone dell’accoglienza in scena presso il quartiere fieristico di Riva del Garda (Tn). Novità della manifestazione sono i tre percorsi esperienziali e immersivi per la progettazione dell’accoglienza in spazi di design per tutti. Prosegue dunque il percorso di inclusività di Hospitality, che, dopo l’accordo siglato con Village fof All (V4A) siglato lo scorso anno, vede la collaborazione con Lombardini22, gruppo che opera nei settori di architettura e ingegneria. L’obiettivo del progetto è offrire percorsi esperienziali ed immersivi che offrono esempi concreti di progettazione inclusiva e attività per un turismo accessibile. Questo tipo di mercato rappresenta un’opportunità di crescita e sviluppo rilevante, secondo l’Oms, infatti, il 15% della popolazione mondiale ha una forma di disabilità che determina esigenze di accessibilità.
Attrarre, coinvolgere, informare e condividere sono le parole chiave del concept, l’area “di ognuno”, infatti, è volta a “raccontare la progettazione inclusiva e offrire strumenti pratici e utili agli operatori”, fa sapere Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi. “Abbiamo deciso di partire proprio dalla reception, luogo dove ha inizio ogni esperienza”. L’applicazione delle neuroscienze all’architettura consentirà di ricreare l’esperienza del check in e check out con tre diversi percorsi esperienziali. Inoltre, per contribuire al benessere dell’ospite e alla diminuzione dello stress degli utenti, sarà posta attenzione alle esigenze della disabilità sensoriale visiva e di quelle fisiche e motorie, uditive e cognitive.
Il tema dell’accessibilità sarà oggetto anche del padiglione Outdoor boom, dedicato al turismo all’aria aperta, e sarà affrontato in appuntamenti formativi e percorsi tematici che trattano diverse necessità e abitudini alimentari.