Parigi (Francia) – Difficoltà per i settori produttivi di foie gras e Champagne in Francia. La chiusura dei ristoranti, a causa della pandemia, mette a rischio migliaia di posti di lavoro nei due comparti. Il fegato grasso, infatti, che già subiva le critiche degli animalisti e la concorrenza delle produzioni bulgare e ungheresi, si trova ora minato dal calo dei consumi nei risotranti. Così come le pregiate bollicine, di cui risulta che è ancora in giacenza un miliardo di bottiglie. Così, se il comparto del foie gras dovrà continuare a riconvertirsi e innovare – come già avvenuto con la creazione del ‘marchio Francia’ e con investimenti in ottica di benessere animale -, le maison de champagne sono riuscite a raggiungere un accordo con i viticoltori per abbassare la resa delle uve. Nella vendemmia 2020, si avrà una resa di 8mila kg per ettaro.