Roma – Alfonso D’Auria è il nuovo chef di Follie, il fine dining di Villa Agrippina Gran Melià, luxury resort situato nel cuore di Roma. Arrivato a Villa Agrippina nel 2012 come sous chef, dopo un’importante esperienza da Don Alfonso e una parentesi in Cina e negli Stati Uniti, nel corso degli anni è diventato chef e infine executive chef del ristorante. D’Auria si è ispirato alla gastronomia capitolina nella sua ricerca gastronomica su verdure, prodotti ittici e carni. Per rispettare la freschezza, la naturale bontà degli ingredienti e amplificare le loro caratteristiche distintive, lo chef predilige le cotture brevi e ama la tecnica dell’affumicatura. Ne nascono piatti diretti e concreti con le materie prime, i colori e i profumi tipici del Mediterraneo.
Presso Follie è possibile scegliere tra due percorsi degustazione, uno da sei portate (Il grande Mediterraneo) e uno da quattro (Il piccolo Mediterraneo). Tra i piatti da non perdere: il Fiore di carciofo, cenere di liquirizia, gel di menta e gambo in tempura dal sapore intrigante e fresco, la Ricciola marinata, croccante di nocciole della Tuscia e crema di yogurt alla verbena, il Tortello di genovese di manzo, il suo brodo e sfoglia di cipolla di Nepi, il Raviolo “caprese”, ricotta di mandorla, pomodoro del Piennolo e olio al basilico o il Maialino nero casertano, mela annurca e ricci di mare.
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