Bologna – In tempo di Coronavirus, l’84% dei ristoratori cerca per la propria carta dei vini innanzitutto i brand storici. E questo prima ancora delle bottiglie premiate sulle guide (63%) o di quelle della denominazione nota/famosa (52%). E’ quanto emerge dalle prime fasi di una ricerca di Nomisma Wine Monitor condotta per l’istituto I Grandi Marchi su 124 ristoranti. Con i risultati definitivi che saranno presentati tra fine anno e inizio 2021. Piero Mastroberardino, presidente dell’istituto, commenta che: “Il brand gioca un ruolo importante perché è un indice di affidabilità in un momento di grande incertezza. Ad esso viene spesso associata una più elevata capacità di rotazione, che riduce il rischio di ritrovarsi un invenduto in cantina del ristorante”.