Cornaredo (Milano) – Svelate ulteriori indiscrezioni sulla prossima apertura di Davide Oldani, Olmo, che da fine novembre aprirà proprio accanto al D’O. Si tratterà di un ambiente molto intimo, con soli tre tavoli e 14 coperti, il cui menù è stato curato dall’executive chef del D’O Alessandro Procopio, Vladimiro Nava e Riccardo Merli. L’avventore potrà scegliere se optare per il menù degustazione completo, da sei portate o tre, tra cui spiccano il bollito misto avvinato, i pisarei con legumi setati, il minestrone della mamma Luigia e la cipolla caramellata (in una versione inedita rispetto a quella del D’O). Una curiosità: il menù si leggerà dal basso verso l’alto come a seguire la direzione di un albero, l’olmo appunto, dalle sue radici alle foglie. La carta dei vini, invece, si contrddistinguerà per la forte ispirazione lombarda.

 

Ricordiamo che accanto al D’O e Olmo, da qualche settimana, è attivo anche Next D’Oor, il laboratorio dove vengono prodotti i lievtati (pane, grissini, panettoni e biscotti) per i ristoranti e per il pubblico.

 

Scopri di più sui protagonisti della ristorazione e dell’hospitality di alta gamma!