Roma – Per l’estate 2022, gli italiani hanno voglia di tornare a viaggiare. L’indice di propensione al viaggio torna allo stesso livello pre-pandemia a 67 punti (su scala da 0 a 100) e 23 milioni di italiani tra i 18 e i 74 sono intenzionati a partire nel periodo estivo. E’ quanto emerge dall’Osservatorio Confturismo di fine aprile. Lo scenario, però, è caratterizzato da una certa volatilità, infatti, degli italiani interessati a viaggiare solo 4 su 10 risultano aver già prenotato una destinazione. Come da tradizione, gli italiani amano il mare per l’estate, seguito dalla montagna e dall’esperienza culturale, in città e luoghi d’arte che includono i piccoli borghi. L’85% sceglierà mete nazionali, in 6 casi su 10 al di fuori della propria regione, mentre il restante 15% programma un viaggio all’estero che, per più di due terzi, sarà in Europa. Per la vacanza principale, quella di 7 giorni o più a destinazione, gli intervistati dichiarano che spenderanno in media 1.080 euro, che si riducono a poco più di 600 euro per i break di durata inferiore, da 3 a 7 giorni. Inoltre, mentre lo scorso anno i turisti prediligevano l’affitto di una casa, quest’anno il 31% degli intervistati ha dichiarato che alloggerà in albergo, mentre il 21% sceglierà la casa.