Roma – 3 miliardi di euro: è questo il costo della zona rossa pasquale in tutto il Paese. “Con l’Italia in zona rossa ci sarà il fermo totale della ristorazione salvo l’asporto”, spiega Vincenzo Caso, presidente di Italgrob (Federazione italiana distributori Horeca di Confindustria), al Sole 24 ore. “Con questo fermo si perderanno 3 miliardi di ricavi perché queste giornate valgono il 3,5% del business annuale del consumo fuori casa che nel 2019 valeva circa 85 miliardi”. Nel primo trimestre 2021 sono state registrate perdite tra un -60% e -70% rispetto al 2019. Che si vanno a sommare ai 20 miliardi di ricavi già persi nel 2020.
“Siamo guidati da un’eccessiva prudenza, prudenza dettata dall’incertezza di fondo sulle riaperture, dalla scarsa liquidità presente nel mercato Horeca con l’alto rischio di default dei pubblici esercizi”, prosegue Antonio Portaccio, titolare di Foodbeverage&Co di Lecce e presidente del consorzio Beverage Network. “La cosa migliore da fare in questo momento, rispetto alla scelta del Governo di fare solo zone rosse e arancioni fino al 30 aprile, sarebbe un lockdown generale di due settimane e l’accelerazione del piano vaccinale”.