Milano – Sono stati resi noti i piatti che gli chef che aderiscono alla quarta edizione di FontinaMi inseriranno nel proprio menù durante le due settimane della manifestazione. FontinaMi è l’evento diffuso, sostenuto dal Consorzio produttori e tutela della Dop Fontina, per promuovere la Dop valdostana. Si svolgerà in 12 ristoranti milanesi dal 10 al 23 febbraio. La novità di quest’anno è l’abbinamento con le tre tipologie di Fontina Dop con cui gli chef sono stati chiamati a cimentarsi. La formula della manifestazione, invece, resta invariata: i clienti che sceglieranno il piatto FontinaMi riceveranno in omaggio un’entrée composta da un finger, anch’esso inedito, e un assaggio di Fontina Dop in purezza.
Per Bottega Lucia, lo chef Valerio Caragnulo ha creato un gyoza orientale con un ripieno all’italiana di coda alla vaccinara e la crema di Fontina Dop Alpeggio; Eugenio Boer di Bu:r, invece, proporrà un tramezzino ‘Garibaldino’ a base di cipolla caramellata, Fontina Dop Alpeggio e tartufo nero. Anche quest’anno il veterano Ciz, con il suo chef Mina Nassif, opterà per un Risotto in cui la Fontina Dop questa volta sarà accompagnata dal cavolo cappuccio; tipologia classica anche per Daniel Canzian che nel suo ristorante di Brera inserirà in menu un Arrosto di zucca con Fontina Dop e amaretti. Lo chef Andrea Provenzani, patron de Il Liberty realizzerà, invece, un piatto con la tipologia Fontina Dop Lunga Stagionatura, che avrà la forma di un caldo croccante di sandwich di pan brioches con scarola abbrustolita, pera Williams disidratata, bagna cauda alle nocciole e tartufo nero. Tipologia Lunga Stagionatura anche per Tommaso Arrigoni che la inserirà nel menu del suo Innocenti Evasioni sotto forma di un soffice affiancato al Carciofo in olio cottura e pan bagnato alle olive taggiasche. Punta sull’abbinamento col pesce Massimo Marrone, nuovo chef della Locanda alla Scala, che realizzerà dei Tagliolini di pasta fresca, fonduta di Fontina Dop Alpeggio, tartare di gambero rosso di Mazara del Vallo al lime e menta piperita. Vittorio Ronchi dell’Osteria Brunello ha creato per la manifestazione una tarte tatin di carciofi con fonduta di Fontina Dop Alpeggio e crumble di nocciole. Il Ratanà di Cesare Battisti ha rivisitato un suo classico e proporrà una Terrina di Fontina Dop Lunga Stagionatura con patate e verza. Zuppa di cipolle con Fontina Dop, creata dallo chef Enrico Ferrari, per Raw Restaurant in zona Porta Romana; anche Alassane Diop, di Stendhal Milano, ha optato per un comfort food invernale creando un bon bon di patate al cuore morbido di Fontina Dop Lunga Stagionatura, tartufo bianco e fieno di porri. Infine Massimo Motola di Testina propone una rivisitazione delle sue classiche frattaglie con il piatto Fontina in testa a base di cervella di vitello dorate al burro con fonduta di Fontina Dop al profumo di zafferano.