San Francisco (Usa) – Si è concluso lo sciopero, iniziato a settembre, da alcuni operatori del settore alberghiero di San Francisco, negli Stati Uniti. La protesta, che è durata 93 giorni, ha visto coinvolti migliaia di dipendenti delle strutture Hilton di Union Square e Parc 55, nonché di alcune strutture Marriott e Hyatt, rappresentati dal sindacato Union Here. L’organizzazione, che rappresenta per lo più donne e persone di colore, aveva fatto sapere, all’inizio delle proteste, che i suoi associati chiedevano paghe più alte, minori carichi di lavoro e ampliamenti degli staff. Richieste accontentate nel nuovo contratto accordato con l’insegna Hilton, che prevede un’assicurazione sanitaria, un aumento immediato delle paghe di 3$ all’ora, tutele contro la scarsità di personale e maggiori sussidi. Il nuovo contratto, che avrà validità di quattro anni, riguarderà i circa 900 dipendenti dei due hotel Hilton coinvolti nelle proteste. Nei giorni scorsi, inoltre, il sindacato aveva già siglato nuovi contratti con Hyatt e Marriott.

 

Immagine generata con IA. 

 

Rimani aggiornato su tutte le novità del settore della ristorazione, dell’hospitality e del turismo!