Bethesda (Stati Uniti) – La ricerca ‘Ticket to Travel 2025’ di Marriott Bonvoy, condotta su 21.374 adulti in 10 mercati dell’area Emea e oltre 2mila viaggiatori in Italia, evidenzia una forte crescita dell’interesse degli italiani per i viaggi. L’85% degli intervistati prevede di effettuare nel 2025 lo stesso numero di vacanze o addirittura di aumentarle rispetto al 2024. Questa tendenza, sottolineata da Phil Andreopoulos, chief sales & marketing officer di Marriott International per Europa, Medio Oriente e Africa, vede l’Europa al primo posto tra le mete preferite (65%), seguita dalle Americhe (10%). L’Italia resta la destinazione più ambita per il 33% degli italiani, con la Spagna (29%), la Francia (14%) e la Grecia (12%) a seguire.

 

Le priorità principali dei viaggiatori includono il trascorrere del tempo con amici e famiglia (44%), coccolarsi (43%) e immergersi nella cultura locale (39%). La pulizia (96%), la posizione (91%) e il prezzo (94%) restano i fattori determinanti nella scelta dell’alloggio. Tra i trend emergenti spiccano invece le ‘Heritage Holidays’, viaggi dedicati alla riscoperta delle proprie radici, già scelti dal 33% degli italiani, e le ‘Bravecations’, esperienze che spingono il 59% a provare attività insolite, come scalare montagne o assaggiare cibi nuovi.

 

Tuttavia, gli affluent travellers mostrano una predilezione per il lusso, con il 70% che sceglie regolarmente hotel a cinque stelle. Per il 45%, la presenza di un hotel di lusso è un requisito essenziale per considerare destinazioni emergenti, come il Sultanato dell’Oman o Tbilisi in Georgia, dove brand come The St. Regis o The Luxury Collection sono punti di riferimento. Anche la personalizzazione del servizio è fondamentale: il 47% apprezza gesti su misura, il 39% preferisce un servizio discreto e il 37% valorizza l’anticipazione delle esigenze. Cruciale, inoltre, l’offerta benessere, con il 49% che richiede spa accessibili in qualsiasi momento e il 37% interessato a trattamenti innovativi.