Aosta – Sono sette i nuovi associati Relais & Châteaux, che oggi conta 580 hotel e ristoranti in tutto il mondo rispettosi degli standard di eccellenza dell’associazione francese. Nel novero delle strutture di lusso entra a far parte, questa primavera, il Grand Hotel Duchi d’Aosta di Trieste, boutique hotel a 5 stelle situato in Piazza Unità d’Italia. Con il suo ingresso sale a 50 il numero degli associati a Relais & Châteaux in Italia, per un totale di 39 alberghi e 11 ristoranti senza camere.
L’albergo, che dispone complessivamente di 42 camere e suite caratterizzate da uno stile eclettico e raffinato, offre una vista sulla Piazza e il Golfo di Trieste. Fiore all’occhiello della dimora è il suo ristorante 2 stelle Michelin Harry’s Piccolo guidato dagli executive chef Matteo Metullio e Davide De Pra. “E’ una immensa gioia ed orgoglio essere accolti nella grande famiglia di Relais & Châteaux, di cui condividiamo a pieno i valori di accoglienza, gastronomia e cultura. Il Grand Hotel Duchi d’Aosta è una vera e propria ‘dimora di charme’ in stile Mitteleuropeo che custodisce la memoria artistica e Relais & Châteaux storica della meravigliosa città di Trieste, una missione a cui contribuiamo quotidianamente attraverso un’ospitalità attenta e focalizzata su esperienze uniche e familiari”, commenta il maître de maison del Grand Hotel Duchi d’Aosta, Marco Laureana.
Con il Gran Duchi d’Aosta oggi entrano ufficialmente a fare parte della famiglia Relais & Châteaux altri sei alberghi di charme fortemente radicati nel proprio territorio: l’Union Øye in Norvegia, il Fleur de Loire di Blois in Francia, il La Fonda Hotel & Spa nel Casco Antiguo di Marbella in Spagna, il Kasteel Van Ordingen di Sint-Truiden in Belgio, il Bellevue Parkhotel & Spa di Aldeboden in Svizzera, e il Le Domaine du Mouflon d’Or a Zonza (Corsica).