Roma – L’export di vini bianchi e rossi, nel primo trimestre del 2024, ha totalizzato, secondo i dati Istat, il +5,8% a volume e +7% a valore, per oltre 2,5 miliardi di euro di fatturato. Sono i dati dell’Osservatorio Edoardo Freddi International, che monitora i trend dell’export di vini italiani nel mondo. Secondo il quale “nell’estate del 2024 crescerà il numero di turisti stranieri che verranno a visitare le nostre splendide città e mangeranno nei nostri ristoranti, e quindi, nonostante un periodo tutt’altro che roseo per l’export in generale, aumenterà la percentuale, rispetto all’estate 2023, dell’influenza del turismo sull’export dei vini italiani. Secondo una stima del nostro Osservatorio, nel 2024 almeno il 34% dell’export sarà influenzato dal turismo”.

 

I bianchi e in particolare le bollicine, che nei primi tre mesi dell’anno hanno fatto registrare un +7,3% in volume (fonte Uiv), “rimarranno i più esportati anche per tutta l’estate del 2024”, si legge nell’Osservatorio. “I turisti stranieri amano consumare questi vini negli agriturismi e negli hotel, tra cene e aperitivi, quando vengono in Italia per le vacanze, e poi non se li dimenticano quando rientrano nel proprio Paese”.