IL SITO DEDICATO AI RESPONSABILI ACQUISTI, CHEF E SOMMELIER DELLE GRANDI CATENE ALBERGHIERE E DEI RISTORANTI DI LUSSO

I viaggiatori cercano connessioni autentiche, secondo l’ultimo Travel Trends report di Minor Hotels

2025-12-04T15:12:50+01:004 Dicembre 2025 14:06|attualità|

Bangkok (Thailandia) – I viaggiatori del 2026 cercheranno esperienze capaci di generare connessioni autentiche: con sé stessi, con gli altri e con le destinazioni. Un cambio di paradigma che trasforma il viaggio in un’opportunità di significato, nonché in un’occasione per dedicare spazio alla solitudine e alla natura e per rigenerarsi. È quanto emerge dal primo Travel Trends Report di Minor Hotels, intitolato ‘Travelling Deeper: A Search for Lasting Connection’. 

 

Il report prevede un 2026 positivo per il settore: il 94% degli intervistati prevede di viaggiare quanto o più rispetto al 2025, e il 47% intende aumentare il proprio budget. I viaggiatori di lusso mostrano quasi il doppio delle probabilità di viaggiare di più nel 2026 rispetto al campione generale, con il 61% che si aspetta un aumento nella frequenza dei viaggi.

 

I viaggiatori stanno privilegiando la qualità rispetto alla quantità, cercando esperienze che offrano valore personale piuttosto che semplicemente più viaggi. Pur rimanendo ottimisti per l’anno a venire, l’accessibilità economica resta un fattore determinante nella pianificazione dei viaggi per il 53% degli intervistati, seguita dalla stagionalità (42%), dalla facilità di viaggio (40%) e dal tempo a disposizione (40%). Oltre la metà degli intervistati (53%) prenota i propri viaggi entro tre mesi dalla partenza, mostrando la volontà di schedulare la propria agenda con breve preavviso o di attendere una maggiore chiarezza in un contesto di continua incertezza.

 

I siti web degli hotel dominano come strumento di pianificazione più utilizzato per l’80% dei viaggiatori, superando le raccomandazioni personali (35%) e le agenzie di viaggio online (29%). Allo stesso tempo, le tecnologie emergenti, come i chatbot di intelligenza artificiale generativa, sono ora utilizzate dal 12%.

 

Quanto alla scelta della destinazione, l’immersione nella vita locale influenza la scelta per l’83% degli intervistati: il 79% preferisce esplorare autonomamente e il 44% opta per tour guidati, per sentirsi davvero ‘accolto’ nella destinazione.

 

 

Rimani aggiornato su tutte le novità del settore della ristorazione, dell’hospitality e del turismo!

Torna in cima