Venezia – Non è finita la vicenda dell’Hotel Bauer: Signa avrebbe perso la proprietà dell’albergo promesso in vendita al gruppo Schoeller, come annunciato a fine aprile. MF, infatti, riporta alcune indiscrezioni raccolte presso fonti finanziarie austriache. Secondo quanto si legge sul quotidiano, “sulle quote della sub-holding lussemburghese (Sps Funfundsechzig) con cui Signa controllava il Bauer gravava un pegno che era a favore di un family office del Golfo, che aveva concesso un finanziamento al gruppo. Preoccupati per il possibile default, a marzo gli arabi hanno ceduto il loro credito al fondo Usa King Street, che all’annuncio dell’accordo per la cessione a Schoeller ha escusso il pegno”. Il giorno in cui Signa ha comunicato la vendita a Schoeller, la Doge Investments Holding, società riconducibile al fondo King Street, si è impossessata della Sps Funfundsechzig. Secondo quanto si apprende, Schoeller chiederà l’adempimento del contratto di vendita a Signa, che, a sua volta, potrebbe fare causa a King Street per riavere la proprietà del Bauer. Il fondo americano, però, ha nel frattempo incaricato l’advisor finanziario Eastdil Secured della vendita dell’hotel.

 

Rimani aggiornato su tutte le novità del settore alberghiero