Roma – I dati raccolti da Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) mostrano che, a giugno 2024, l’inflazione nei servizi di ristorazione scende al +3,1% dal +3,3% di maggio (rispetto agli stessi periodi del 2023). Come si legge sul sito della Federazione, risulta “stabile la dinamica dell’inflazione generale che resta a +0,8%, soprattutto per il venir meno delle tensioni sui prezzi dei beni alimentari non lavorati”.
Nel dettaglio, il profilo inflazionistico dei bar è del +3,3% rispetto al giugno dell’anno scorso; rispetto a maggio 2024, l’aumento è dello 0,2%. Sono soprattutto i prodotti di pasticceria e gelateria e registrare incrementi sopra la media (+3,8% giugno 2024 vs giugno 2023). Per quel che riguarda i ristoranti, rispetto al giugno 2023 la variazione è del +3,5% (+3,2% le pizzerie). Registrano un +3,2% i prodotti di gastronomia e un +1,4% il delivery (giugno 2024 vs giugno 2023); quest’ultimo, però, segna un calo rispetto a maggio 2024 (-0,6%).
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