Grosseto – Erqole, l’azienda italiana del gruppo svedese Qarlbo AB, è pronta ad avviare due progetti in Toscana legati all’hospitality di lusso. Grazie alla partnership di ‘Invest in Tuscany’, e con il sostegno della Regione Toscana e del Comune di Monte Argentario, Erqole avvierà il recupero dell’area cittadina ex-Cirio nell’Argentario: l’area dismessa sarà trasformata in una struttura turistico-ricettiva di lusso, la ‘Fabbriqa’. Non solo. La società lavorerà anche al rilancio dell’hotel Don Pedro a Porte Ercole, in provincia di Grosseto, che prenderà il nome di ‘La Roqqa’. L’accordo – siglato dal presidente della Toscana Eugenio Giani, dal sindaco di Monte Argentario Francesco Borghini e dall’imprenditore svedese e fondatore di Erqole srl Conni Jonson – nasce dalla volontà comune nel segno dello sviluppo del territorio. “Abbiamo accolto con favore, sin da subito, il progetto di Erqole”, spiega Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana, “perché tiene in sé i principali obiettivi che noi stessi ci siamo prefissi: sostenibilità, attraverso la riqualificazione di una struttura esistente e inutilizzata, e crescita, con la realizzazione di una nuova struttura ricettiva che darà nuovi posti di lavoro e rafforzerà l’offerta turistica dell’Argentario e, più in generale, della Toscana inserendosi nei canali del turismo di alta gamma”.