Barcellona (Spagna) – Il sindaco di Barcellona Jaume Collboni ha annunciato, lo scorso 21 giugno, che nei prossimi anni la città catalana non rinnoverà le licenze degli oltre 10mila appartamenti che attualmente vengono affittati a breve termine ai turisti. La misura deve ancora essere approvata in via definitiva. Ma, visto che le licenze emesse finora scadranno entro novembre del 2028, dal 2029 per i turisti saranno disponibili solo hotel e bed&breakfast. La misura è pensata per affrontare il problema dei prezzi proibitivi degli affitti, che negli ultimi dieci anni sono aumentati del 68%.

 

Occorre sottolineare che Barcellona non ammette la registrazione di nuovi appartamenti adibiti alla locazione turistica già dal 2014. E’ probabile, però, che le persone attualmente in possesso delle licenze per gli alloggi turistici e le associazioni di categoria faranno causa contro la città.

 

Anche in Italia, alcune amministrazioni locali, come quella di Firenze di Dario Nardella, stanno cercando di imporre maggiori controlli e vincoli agli affitti brevi nei centri storici.

 

Rimani aggiornato su tutte le novità del settore della ristorazione, dell’hospitality e del turismo!