Milano – L’assemblea annuale dell’Associazione italiana Ambasciatori del Gusto (AdG), tenutasi in presenza mercoledì 20 aprile, è stata occasione per eleggere il nuovo consiglio direttivo. Alessandro Gilmozzi è il nuovo presidente, affiancato da Mariella Caputo in veste di vicepresidente. Entrambi soci fondatori dell’Associazione ricevono il testimone rispettivamente da Cristina Bowerman e Paolo Marchi, alla guida dell’AdG dalla fondazione nel 2016 ad oggi. L’evento ha permesso anche la presentazione degli ultimi associati, 22 nei primi quattro mesi dell’anno, arrivando così a oltre 150 iscritti. “Ringrazio tutti gli associati per la fiducia riposta in me e in particolar modo Cristina e Paolo per il lavoro svolto in questi anni non sempre facili”, commenta Gilmozzi. “Mi dedicherò a questo incarico mettendo a disposizione tempo, passione, esperienza e soprattutto il mio cuore. La nostra associazione ha tra i suoi scopi statutari la promozione della cucina italiana di qualità che credo debba essere intesa come la nostra famiglia, scelta, amata, costruita, difesa, valorizzata. Non deve essere data per scontata ma rappresentare un motivo di orgoglio, un simbolo di appartenenza che unisce”. Visione condivisa da Mariella Caputo, che sottolinea: “Siamo noi a dover stimolare una nuova e più corretta interpretazione della cucina italiana. E per farlo, proprio come nelle grandi famiglie e nei più affiatati ed efficaci gruppi di lavoro, abbiamo bisogno dell’aiuto e delle idee di tutti i componenti. Sarà una bella avventura di squadra”.
Il neo presidente, classe 1965, è nato a Cavalese (Trento), dove è titolare e chef stellato del ristorante El Molin, frutto della ristrutturazione di un autentico e storico mulino abbandonato. Mentre, Mariella Caputo, nata nel 1967 a Piano di Sorrento (Na) è titolare, insieme al fratello chef Alfonso, e sommelier del Taverna del Capitano, che vanta una stella Michelin e si trova a Massa Lubrense (Na).
In foto: Alessandro Gilmozzi e Mariella Caputo