Napoli – “Il riconoscimento dell’Igp per l’olio extravergine di oliva campano rappresenta un potenziale strumento di valorizzazione della produzione. Un passo importante è stato compiuto con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale per andare incontro alla meta: ottenere l’Indicazione geografica protetta per l’olio extra vergine di oliva regionale”. Ad annunciarlo è Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura, in seguito alla pubblicazione del comunicato rilasciato dal Mipaaf con il relativo disciplinare di produzione. Al termine dei 60 giorni previsti per eventuali opposizioni, il dossier sarà inviato a Bruxelles per la registrazione della denominazione.
“L’obiettivo”, continua Caputo, “è dare l’opportunità agli oli del territorio e quindi ai produttori, un marchio di tutela ampio, con una denominazione geografica nota, che dia maggiore visibilità e istintività al prodotto, oltre che disporre di una massa critica di prodotto a marchio di origine, da destinare soprattutto al mercato estero”. La Campania è la quarta regione italiana per quantità di olio prodotto e la sesta per superficie olivetata, con circa 72mila ettari coltivati.