Milano – La società di consulenza EY prevede un ritorno degli investimenti in Italia nel settore hotel di lusso. Se l’anno scorso si è chiuso con 1 miliardo di euro (ben lontano dai 3,2 miliardi del 2019), per il 2021 si prevede dunque una ripresa degli investimenti nel settore alberghiero d’alta gamma. “Oggi in Italia ci sono tantissimi investitori alla ricerca di opportunità”, spiega Marco Zalamena, a capo del dipartimento hotel di EY. “C’è più offerta sul mercato, ma rimane un gap sui prezzi. Al momento non su è visto alcun repricing, ma con il prolungarsi della pandemia e i ritardi nei vaccini è possibile una revisione dei prezzi di vendita”. La città più cara per prezzo di acquisto a camera rimane Venezia (540mila euro), seguita da Roma (248mila), Firenze (200mila) e Milano (90mila). “I primi a entrare in crisi non sono stati i proprietari di immobili, ma i gestori, perchè non hanno potuto rimodulare i canoni di affitto”, prosegue Zalamena. Il tema principale è la difficoltà a trovare finanziamenti, dato che le banche internazionali si sono defilate per queste operazioni e le banche italiane hanno aumentato il grado di rischio del settore. Ma il mercato resta in movimento: secondo fonti solitamente bene informate, sarebbero in vendita il Majestic e il Grand Hotel de la Minerva a Roma e diverse importanti strutture di Venezia.