Trento – Maso Martis, cantina del Trentodoc, festeggia i suoi primi 35 anni con una nuova etichetta: il restyling di uno dei vini più amati, il Trentodoc Riserva ’35’ Brut Millesimato, vendemmia 2020.
Dopo la vendemmia manuale, segue una pressatura soffice delle uve intere di chardonnay e di pinot nero, lavorate separatamente. Il pinot nero viene vinificato solo in acciaio mentre il mosto di chardonnay fermenta e affina in barrique per circa 8 mesi prima del tiraggio. Avviene poi la preparazione della cuvée e il successivo imbottigliamento con l’aggiunta di lieviti selezionati. La permanenza sui lieviti è di circa 48 mesi.
La bottiglia racchiude una cuvée di pinot nero e chardonnay che si caratterizza per il perlage finissimo e persistente. Profumi di agrumi si intrecciano a sentori di vaniglia, ma anche cenni di pan brioches, mandorla e nocciola tostata e al sorso aromi di cedro candito, un tocco di erbe aromatiche e una sapidità che contribuisce alla piacevole sensazione di freschezza che caratterizza i Trentodoc firmati da Maso Martis. Prodotta in 5mila bottiglie, si presa in abbinamento a crudità di mare e piatti a base di pesce.