Parigi (Francia) – Relais & Châteaux, l’associazione che riunisce 580 hotel e ristoranti indipendenti in tutto il mondo, ha presentato i risultati del suo secondo Bilancio di sostenibilità 2022-23, basato sui dati del 2022. La relazione conferma progressi su 12 dei 15 obiettivi fissati, coprendo tre aree principali: tutela dell’ambiente e lotta al cambiamento climatico, cucina sostenibile e impatto sociale.
Il secondo Bilancio di sostenibilità riporta che nel 51% degli indicatori sono stati compiuti dei progressi, mentre per il 17% la situazione rimane stabile rispetto alle rilevazioni dell’anno precedente. Tra i risultati raggiunti: l’eliminazione della plastica monouso (il 68% delle dimore ha rimosso la plastica dagli amenity kit, e il 79% ha eliminato le bottiglie in plastica), la riduzione dei consumi energetici (l’81% delle strutture monitora i consumi energetici e il 51% quelli idrici, con l’obiettivo di raggiungere il 100% entro il 2025) e l’auto-produzione alimentare (l’83% delle dimore pratica forme di auto-produzione agricola, che contribuisce a ridurre la filiera e proteggere la biodiversità).
Sul fronte sociale, l’associazione ha migliorato le condizioni di lavoro e ha incrementato le politiche di uguaglianza, diversità e inclusione. Inoltre, il 46,9% dei manager è costituito da donne.
Per il futuro, Relais & Châteaux, guidata dal presidente Laurent Gardinier, punta a rafforzare ulteriormente la sua strategia di sostenibilità e ha formato una Commissione per lo sviluppo sostenibile. Il gruppo include anche l’italiana Vittoria Ferragamo (in foto) del relais Il Borro e lo chef Mauro Colagreco dello stellato Mirazur di Mentone, impegnati nella promozione di pratiche innovative e responsabili per la conservazione ambientale e l’impatto sociale positivo.
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