Milano – Iyo Group, realtà culinaria di impronta giapponese che a Milano conta tre ristoranti e due locali dedicati al delivery, è pronta a superare i confini lombardi. Claudio Liu, founder del gruppo, ha dato qualche anticipo su PambiancoNews: “Vorremmo portare Iyo per la prima volta fuori dalla Lombardia. Al momento siamo ancora in trattativa pertanto non si può svelare la località, ma l’apertura avverrà molto probabilmente nel 2025”.
Iyo, intanto, ha aperto il ristorante Kaiseki in piazza Alvar Aalto a Milano, al posto dello stellato Aalto. “In Porta Nuova c’erano due ristoranti all’interno dello stesso spazio: Omakase e Aalto”, spiega Liu. Quest’ultimo “proponeva una cucina internazionale con un’impronta europea da cui abbiamo ottenuto ottimi risultati, incluso il conseguimento di una stella Michelin”. Tuttavia, “ci siamo resi conto che la domanda per una cucina tradizionale giapponese era molto alta, mentre la proposta di Aalto risultava un po’ complessa da comprendere per alcuni clienti. Pertanto, abbiamo deciso di chiudere Aalto e di aprire al suo posto Kaiseki che, mantenendo i medesimi spazi, offre una cucina tradizionale imperiale”.
Complessivamente, nel 2023 Iyo Group ha totalizzato 11 milioni di euro di ricavi. I ristoranti Iyo, Omakase e Aalto hanno fatturato, messi assieme, 7,4 milioni di euro, in crescita sui 6,8 milioni dell’anno precedente. Con Kaiseki, il gruppo punta a raggiungere due milioni di fatturato nel 2025.
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