Roma – Una figura professionale che abbia competenze sull’innovazione che abbracciano gli strumenti dell’AI, le neuroscienze e il neuromarketing, l’analisi dei dati, l’experience emozionale del cliente e la gestione digitale. E’ l’Innovation hospitality manager, un esperto che può affiancare le insegne alberghiere ad affrontare le sfide attuali e future con il fine di migliorare l’esperienza del cliente. Formare questa figura profesisonale è lo scopo del master organizzato da Ainem, l’Associazione italiana neuromarketing.
“L’analisi approfondita delle dinamiche dell’ospitalità ha guidato la progettazione di questo master executive. Concentrandoci su alcune aree che consideriamo strategiche per la crescita delle imprese dell’ospitalità come la gestione efficace della comunicazione digitale, l’impegno nella sostenibilità e il miglioramento continuo dell’experience cognitivo-emozionale dei clienti, i partecipanti al master potranno integrare le conoscenze del digitale, con la comunicazione nei social media e l’AI, nonché con le prospettive teoriche e le risorse fornite dal neuromarketing”, fa sapere Francesco Gallucci, direttore scientifico di Ainem. Target del corso sono dunque i manager dell’ospitalità che attualmente operano nelle principali funzioni organizzative degli hotel e delle strutture dell’accoglienza turistica.
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