Napoli – Intesa Sanpaolo mette a disposizione 10 miliardi di euro per sostenere le imprese del settore turistico. 3 miliardi sono destinati al Sud. Lo scopo, come riporta Italia Oggi, è incentivare la digitalizzazione e la riqualificazione delle strutture alberghiere, in linea con il Pnrr, anche in ottica di una maggiore sostenibilità ambientale.
“Il nostro obiettivo è accelerare i processi di transizione sostenibile per agevolare una nuova proposta di ospitalità più efficiente per i bilanci delle imprese e di maggiore salvaguardia dell’ambiente”, ha commentato Stefano Barrese, responsabile della divisione Banca dei territori di Intesa Sanpaolo, intervenuto al convegno tenutosi il 7 giugno a Napoli. Barrese ha illustrato anche le prospettive di crescita del settore turistico, mostrando i risultati di un’analisi realizzata da Srm Centro Studi: accelerano le presenze turistiche, e si prevede di raggiungere i 436,8 milioni di notti nel 2023, per un pieno recupero sul 2019 (pre-pandemia).
Per accompagnare le imprese associate nell’accesso ai fondi pubblici e agli strumenti messi a disposizione dalla banca, l’iniziativa vede la collaborazione con le associazioni di categoria Confindustria Alberghi, Federalberghi, Federterme e Federturismo. Intesa Sanpaolo prevede, inoltre, fino al 2026, erogazioni a medio-lungo termine per oltre 410 miliardi di euro, di cui 120 miliardi destinati alle Pmi.
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