Castelnuovo Berardenga (Si) – “Per il momento ci fermiamo con le acquisizioni per consolidare ciò che abbiamo. Questo non esclude il fatto che stiamo molto attenti alle opportunità e se il mercato dovesse proporci qualche occasione complementare a ciò che abbiamo, non esiteremmo a potenziare la nostra offerta turistica. Per il momento però abbiamo già dei piani di sviluppo, soprattutto per la struttura di Castel Monastero“. A parlare è Emma Marcegaglia, amministratrice delegata del gruppo siderurgico, nonché di Marcegaglia Hotels&Resorts. La famiglia, infatti, è attiva nel settore turistico già dagli anni ’70 e, dal 2007, nell’ospitalità di lusso, quando ha acquisito Castel Monastero.
Castel Monastero è un ex convento medievale a 23 chilometri da Siena. Il borgo è stato restaurato e completato nel 2009 e oggi conta 74 camere e suite, oltre alla dimora esclusiva di Villa Lavanda, la spa e il ristorante una Stella Michelin Contrada. Il piano di crescita di Castel Monastero, che fattura circa 8 milioni di euro l’anno, dall’apertura a oggi ha richiesto investimenti per circa 30 milioni.
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