Copenaghen (Danimarca) – Il ristorante bistellato Alchemist di Copenaghen, famoso in tutto il mondo per le sue esperienze culinarie polisensoriali scandite da luci e colori sgargianti, ha deciso di chiudere la Pink Room. Si tratta di una delle installazioni artistiche interattive più conosciute del ristorante. Ad annunciare la chiusura sui propri profili social è lo stesso Rasmus Munk, chef del locale.
La Pink Room era nata con lo scopo di protestare contro il Pink Washing nel settore del marketing, una pratica messa furbescamente in atto da alcune aziende che, appoggiando tematiche legate all’emancipazione femminile, in realtà volevano solo trarne beneficio economico. Oggi l’installazione chiude i battenti. Questo perché il suo significato è cambiato durante la pandemia, andando a sposare il desiderio delle persone di essere libere. La stanza è già stata sostituita con una nuova installazione denominata Freedom.
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