Firenze – Dalla fine del 2024 fino alla primavera del 2026, Villa San Michele, A Belmond Hotel, Firenze, vedrà una ristrutturazione degli interni e una riqualificazione dei giardini. “Il progetto di Villa San Michele mira a salvaguardare meticolosamente la sua iconica architettura storica”, si legge in una nota. “Il restauro si prenderà cura della struttura esistente, al contempo re-immaginando gli spazi dell’hotel nel rispetto del suo valore storico e culturale”.
Grazie all’intervento di ristrutturazione, affidato allo studio di architettura e interior design Luigi Fragola Architects, l’ex monastero del XV secolo porterà così il numero delle sue camere da 42 a 38, tra cui tre signature suite e 28 tra suite e junior suite. Verranno mantenuti i materiali architettonici storici, come la pietra a vista, la calce e il cotto, valorizzando al contempo gli spazi con elementi decorativi, tra cui marmi che rendono onore alla tradizione toscana, tessuti fiorentini e arazzi neoclassici, insieme ad una selezione di pezzi d’antiquariato del XIX secolo e opere d’arte.
Gli esterni vedranno invece l’intervento di riqualificazione dello studio di architettura del paesaggio Luca Ghezzi Garden Design, che restaurerà e riqualificherà i 9.700 metri quadri di giardini in linea con quelli storici all’italiana di stampo rinascimentale.