Cagliari – Gli alberghi cinque stelle sardi potrebbero ottenere incrementi volumetrici, del 25% per le nuove costruzioni e del 15% per quelli già esistenti, ma senza l’aumento dei posti letto. Questo alla luce dell’approvazione a maggioranza della Commissione urbanistica, presieduta da Giuseppe Talanas, che si è riunita il 23 agosto scorso. Ora spetta all’Aula la decisione finale.
I pareri sono discordanti. Polemica da parte degli ambientalisti che, tramite Stefano Deliperi (Gruppo di intervento giuridico), spiegano: “L’emendamento ripercorre una strada che è già stata bloccata dalla Corte costituzionale numerose volte. Tutte le aree tutelate con vincolo paesaggistico necessitano di co-pianificazione, cioè la Regione può disporne solo pianificando insieme con lo Stato e la Corte costituzionale lo ha certificato”.
Ance (Associazione nazionale costruttori edili), invece, commenta positivamente la scelta di revisione della legge urbanistica, ma – come riporta L’unione Sarda – sottolinea che probabilmente il provvedimento non potrà essere adottato data la vicina fine della legislazione.